Tra i comuni di Alcara Li Fusi e San Marco d’Alunzio si erge un imponente massiccio roccioso, sulle cui pendici hanno il loro nido il grifone e l’aquila reale.

Uno dei luoghi più suggestivi all’interno del Parco dei Nebrodi è rappresentato da una cascata di circa trenta metri nel torrente San Basilio. Le acque di questa cascata fluiscono verso l’area conosciuta come la Marmitta dei Giganti, una cavità naturale scavata nella roccia, che offre l’opportunità di fare il bagno.

Complessivamente, si contano sette cascate in questa area. La più imponente di tutte è la Cascata Pietrebianche, che si erge a oltre trenta metri di altezza.

Un’estensione di cinquanta ettari di bosco situata nel territorio del comune di Caronia è rinomata per la presenza degli antichi esemplari di Taxus baccata.

Costituisce la cima più elevata all’interno del Parco dei Nebrodi. Una volta raggiunta la vetta, potrete ammirare una vista senza eguali, che spazia dalle isole Eolie alla Serra del Re, dai monti Peloritani all’Etna, passando per i monti Erei e le Madonie.

Situato nel territorio del comune di Cesarò, il Lago di Biviere è un ampio specchio d’acqua incorniciato da maestose faggete. Questo idilliaco lago costituisce l’habitat ideale per numerose specie di uccelli.

Situato sulle falde del monte Soro, il Lago Soro è una creazione artificiale datata agli anni ’80, realizzata sotto la gestione della Forestale.